"un uomo cammina in una foresta oscura, pericolosa, piena di belve. Una rete circonda la foresta. L'uomo ha paura, corre per sfuggire alle belve e cade in un fosso nero come la pece. Miracolosamente, viene bloccato da radici tutte contorte. Sente l'alito di un enorme serpente, la gola spalancata in fondo alla buca. Sta per cadere dentro questa gola. Sull'orlo del fosso un enorme elefante sta per schiacciarlo. Dei topi neri e bianchi rosicchiano le radici. Delle api pericolose volano sopra la buca e lasciano cadere delle gocce di miele. Allora l'uomo tende un dito. Lentamente, cautamente tende un dito per recuperare una goccia di miele. Minacciato da tanti pericoli, da tante morti possibili, non è ancora libero dal desiderio. E la voglia di miele, lo mantiene in vita."
dal
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